Il Prince 57 è il più grande mansardato della gamma, espressamente dedicato e ottimizzato per la famiglia media italiana, e come per tutta la produzione Elnagh, sfrutta la base meccanica Fiat Ducato, qui in versione con telaio standard longheronato e passo da 4035 mm. La linea è moderna ed elegante, ingentilita da una grafica leggera e risente positivamente di alcuni particolari molto ben congegnati, come le belle bandelle laterali e lo specchio di coda dal design ricercato e particolarmente riuscito.
Caratteristica saliente di questo allestimento è la presenza del gavone garage posteriore trasversale a volume variabile: di buone dimensioni in altezza, non è molto profondo, ma ha spazio a sufficienza per alloggiare anche le biciclette dell'equipaggio (al riparo da intemperie e malintenzionati) e presenta un allestimento competo di illuminazione, riscaldamento, fondo in materiale impermeabile e ganci per il fissaggio del carico. I doppi portelloni, simmetrici, sono di forma irregolare, ma consentono una buona fruibilità del vano.
Un po' migliorabile il sistema di ritenuta delle porte, affidato solo a una fettuccia e privo di blocco in posizione aperta. Sul lato sinistro, all'interno delle bandelle in ABS, si apre un buon gavone di servizio (utile, ad esempio, per riporre attrezzi e utensili), mentre la porta cellula è dotata di controporta attrezzata con zanzariera, pattumiera e vani di sistemazione.
Salendo a bordo, si viene immediatamente colpiti dall'arredo, soprattutto dalle particolari forme dei pensili, molto bombate, che richiamano quelle in uso nel settore aeronautico. I materiali appaiono decisamente solidi e la costruzione accurata: da notare, soprattutto, le spallette di supporto del mobilio, di spessore superiore alla norma.
Oltre al design e alla realizzazione specifica dei sìngoli elementi, quello che si nota è la cura nella progettazione dei volumi interni, che sfrutta adeguatamente la larghezza di 235 mm della scocca e appare adeguatamente studiata in funzione di offrire una buona ariosità nonostante la tipologia (generalmente più sacrificata) dei due letti a castello trasversali in coda con servizi centrali contrapposti. Un risultato ottenuto nonostante il dimensionamento senza rinunce degli elementi.
La cucina, posta subito a sinistra dell'ingresso, pur di dimensioni non eccessive, costituisce una postazione di lavoro comoda e ben accessoriata, con buoni spazi di sistemazione offerti dai due ampi pensili e i variegati e ben organizzati vani dispensa. Tra le dotazioni sono da segnalare la cappa aspirate e il blocco cottura a tre fuochi che con il suo esclusivo disegno triangolare lascia disponibile un po' di spazio utile in più sul piano di lavoro.
Ampio e comodo anche il lavello, impreziosito da un rubinetto miscelatore molto particolare che, se non aggiunge ovviamente molto alla praticità, costituisce un elemento estetico di indubbio effetto.
Il bagno si segnala per dei volumi interni di assoluto rispetto e un bell'arredo in legno con una buona dotazione di accessori, anche se è dotato di un lavabo un po' piccolo. Il box doccia separato, di ottime dimensioni utili, si segnala per la presenza di una colonna con idromassaggio: un “gadget” di sicura presa emotiva (soprattutto sul pubblico dei camperisti neofiti), ma dall'applicazione pratica un po' problematica, visto che le riserve idriche di un camper, come si sa, non sono certo infinite; per contro, è da segnalare che il rivestimento in termoformato è solo parziale.
La vivibilità a bordo, già ampiamente garantita da un design ottimale delle zone, per così dire “critiche”, è ulteriormente assicurata dalla configurazione del living, strutturata con doppie dinette affiancate, di cui quella singola, di dimensioni ridotte, sembra fatta apposta per costituire un ottimale sistemazione per il pranzo e il gioco dei componenti più piccoli dell'equipaggio trasformandosi, all'occorrenza, in un comodo divanetto.
Le zone notte principali sono collocate ai lati estremi della cellula, garantendo così un ottimale grado di privacy. La mansarda ha un letto di buone dimensioni, un'altezza utile discreta e un'ambientazione molto curata, con doppi spot alogeni, testiera integrale imbottita e parte frontale attrezzata con comodi vani a giorno. La rete è a doghe, mentre il piano è fisso: una scelta corretta in un mezzo che, contrariamente alla tendenza attuale, non coinvolge i sedili in cabina per allestire il soggiorno, anche se ciò comporta una minore agibilità del passaggio da e per la zona guida. I letti a castello posteriori risentono positivamente dell'impostazione data agli arredi circostanti, risultando, infatti, molto meno “chiusi” del solito. Ottime le dimensioni, adatte anche a persone adulte, e completa la dotazione che prevede, per ognuno, finestra e spot di lettura e, cosa molto importante per il campeggio invernale, una bocchetta di riscaldamento dedicata.
Configurazione giorno
Configurazione notte
Riscladamento
Dati tecniciTipologia: motorcaravan
Posti omologati: 4
Posti letto: 6
Dimensioni esterne in mm (lunghezza x altezza x larghezza): 7345x2350x3100
Sbalzo posteriore: 2362 mm
Scocca: pareti e tetto sandwich rivestite in vetroresina. Profili in ABS su giunzioni tetto/pareti. Rivestimento parziale mansarda in ABS. Porta con controporta attrezzato e zanzariera.
Peso massimo consentito: 3500 Kg
Garanzia: 5 anni contro le infiltrazioni
Meccanica Autotelaio Fiat Ducato 35 q.li
Passo: 4035 mm
Cilindrata: 2287 cc.
Cilindri: 4 in linea
Potenza Massima: 95,5 KW/130 CV
Cambio: 6 marce + RM
Trazione: anteriore
Pneumatici: 215/70 R15
ImpiantiSerbatoio acqua potabile: 100 lt
Serbatoio acque grigie: 100 lt
Serbatoio WC Cassetta: Thetford
Riscaldamento: Stufa Webasto Air Top 3500 e Boiler Truma 10 lt
